la tua casa

Papa, "sei la mia casa", mi hai detto tra l affermativo e l'interrogativo guardandomi con i tuoi grandi occhioni.
"si, amore sono la tua casa", ti ho risposto.
Poi mi sono messo a 4 zampe inarcando la schiena a formare un tetto sul tuo piccolo corpicino.

Un tetto che vorrei fosse il piu resistente di tutti tesoro mio. un filtro impermeabile tra te e le brutture del mondo.

un tetto che aprirei solo per farti scaldare dal sole o per farti ammirare le nuvole e il volo degli uccelli con le loro traiettorie imprevedibili.

Vorrei essere per te una casa, di quelle piccole ma calorose e piene d'amore. Dove ti svegli  e l'odore del caffe gia ti mette il buon umore.

Una casa con grandi finestre da cui respirare il fesco del mattino da cui sentire gli uccellini cantare. da cui vedere le macchine passare, chiuere gli occhi e sognare.

Una casa che col passare degli anni puo' si scricchiolare ma mai crollare

Una casa che come tutte le case ha una porta. che non aprirei mai. Solo cois per averti sempre vicina al tuo papa.. cosi vicina come lo siamo stati oggi, mentre giocavamo al papa leone e alla piccola leoncinoa
cosi quando tu mmi hai detto "papa coprimi, sei la mia casa." io ti ho risposto certo amore sono la tuá casa.
una casa che come tutte le case ha una porta. una porta che un giorno aprirai per vivere la tua vita. E io non te lo impediro'amore.

ma sappi che in quella casa potrai sempre tornare. Anzi quella casa te la porterai con te ovunque. perche quella che tu chiami casa e'semplicemente amore.

l amore di un padre. l amore di tuo padre. mio dolce tesoro

IL SALTO

Non so che ne sara´di me, non so come  finira...
posso solo immaginare il suono del mondo sotto i miei piedi
la terra nelle mani, il sole negli occhi
qualche ferita da guardare tanto per ricordare
un po'di polvere qua e la e un barlume di felicita´

Volo e sono solo
vento in faccia, cuore che pulsa veloce
le gambe mulinano
sfido la gravita
sospeso non sento il peso di questo vivere qua

ho spinto forte sulle ginocchia, focalizzato il punto senza calcolare, il vento, la distanza,
nessuna variabile, solo ístinto
ancora lui ha vinto
ho ceduto
mi son o arreso allírrazionalita

Eppure sogno stabilita´
stanco di camminare sul filo sfibrato di sogni spezzati
passo dopo passo trattenendo il fiato
anche se poi a decidere sarå il fato

caviglie rigide muscoli tesi duri come il muro dei rimpianti
corpo piegato per attutire l'impatto
anche se...
atterrare e'un po come precipitare
e seil segreto fosse continuare a volare?
tra stelle spente, cieli neri, pianeti sconosciuti abitati da mostri disumani come sempre senza niente nelle mani

NON TORNERA´

Un anno e´andato, Passato... ma gia´so non passera´...
Come si fa?
Le ferite bruciano forte, il dolore bussa alla porta e non se ne va,
qualcuno aprira´...
qualcuno lo affrontera´
Con orgoglio e dignita´
E gia´....
Non e´facile e mai lo sara´ non illuderti baby, questa e´la realta´
nessuno ti aiutera´
continuare a piangere non servira´

E allora dai lotta piu´forte verso la Verita´

Non tornera´Non tornera´!!!

Guarda in faccia la vita prima che sia finita
Non aspettare il momento giusto, la felicita´
quella e´una nuvola che il vento sempre piu´ lontano soffiera´
una bolla di sapone, una illusione....
eppure sta su nel cielo blu, alza gli occhi al cielo
forse e´proprio questa la felicita´

tanto non tornera´lei non tornera´
Piangere non te la ridara´

niente e´nessuno puo´ separare il cielo dal´mare
nemmeno l´orizzonte. Pura illusione ottica,
mera immaginazione.

Niente e nessuno puo´separare una madre dai propri figli
nemmeno la morte
Fine di un corpo. Inizio di un amore, se possibile, ancora piu´grande

Quel che rimane È...

Disicanto
Sofferenza
senso di Ingiustizia
senso di Impotenza

il tuo Esempio
il tuo Coraggio
la Tua Bellezza
la tua Gentilezza
La tua Timidezza
il tuo Pudore

l´Ironia
il perdono
l´Altruismo
L' Amore

Quel che rimane sono i tuoi occhi
Dolcissimi
Profondi
Sinceri
Onesti

la tua bocca, cuore stampato sul viso
la tua pelle liscia
le tue ciglia lunghe

Il tuo affetto
La tua devozione

La tua VOCE
dolce, soave
come un richiamo ancestrale
come un suono divino
colonna sonora delle nostre vite

Niente e nessuno puo´ separare La terra dal cielo.
Nemmeno l´orizzonte. Pura illusione ottica,
Mera immaginazione.

Quel che rimane sei tu Mamma
Per Sempre. Grazie!

SPERO CHE LE STELLE CONTINUINO A STARMI LONTANO COSI´  DA POTERLE

IMMAGINARE NEL BLU COBALTO DI UNA NOTTE SENZA TEMPO...

VOGLIA DI ANDARE

Voglia di andare e di non tornare, senza valigie e senza te

senza paura di perdere qualcosa che non sia me

Lontano da tutto in un posto che forse non c´e´

Senza bagagli di pensieri e sensi di colpa

Stanco di combattere senza armatura ne´scudi

Vivere cercando di schivare il colpo ferale non fa per me

Volevo qualcosa di piu´, qualcosa di diverso

Mi piaceva la mia verginita´. Quella dell´anima intendo.

Quando sognavo e mi illudevo quando ancora credevo

Che un giorno sara´ migliore che un giorno saro´ vincitore

Forse altrove...